Ecoqara

ECOQARA

Come viene prodotto ECOQARA riciclato al 100%?​

El processo di fabbricazione del materiale in pelle riciclata ECOQARA segue uno schema simile a quello della fabbricazione della carta, mediante la preparazione di una polpa mescolando acqua e scarti di pelle. Diverse fasi successive di miscelazione e di eliminazione dei grumi sono necessarie durante l’intero processo.

PROCESSI DI FABBRICAZIONE

El último processo di fabbricazione della miscela inizia con l’aggiunta di un agente coagulante, applicato sotto condizioni di agitazione, al fine di formare l’agglomerato che legherà nuovamente le fibre di collagene, simulando in modo analogo la struttura di interconnessione che si presentava nella pelle naturale.

Dopo questa fase iniziale, la miscela preparata procede alla fase di formazione del foglio di prodotto. In questo punto, viene dosata e versata su un nastro continuo, mantenendo un controllo preciso sia sulla quantità versata per unità di tempo, sia sulla velocità di movimento del nastro. Entrambi i parametri devono essere regolati, tenendo conto delle caratteristiche della formulazione impiegata, in particolare la sua viscosità e il contenuto d’acqua, per ottenere alla fine del processo lo spessore del foglio desiderato.

Successivamente, dopo il dosaggio, il prodotto si sposta sul nastro, attraversando tre stazioni di essiccazione.

Infine, viene eseguito l’avvolgimento del materiale ECOQARA riciclato, che sarà poi sottoposto a un processo di polimerizzazione della durata compresa tra 24 e 48 ore, durante il quale si completa l’agglomerazione della fibra e l’essiccazione del prodotto.

PROCESSI DI FINITURA

A partire da questo punto, una volta ottenuto il materiale ECOQARA in pelle riciclata in formato bobina e con lo spessore richiesto, il materiale passa attraverso due diversi processi di finitura, che vengono selezionati in base al tipo di colore, texture e proprietà aggiuntive della superficie necessarie.

  • Il primo processo è chiamato finitura solida, caratterizzata da un solo colore che può essere sia testurizzato che liscio.
  • Il secondo processo è la finitura flexografica, molto più complessa, poiché combina due colori per creare tonalità più ricche e variegate. Questo metodo non solo amplia lo spettro di possibilità in termini di colore e texture, ma, sebbene richieda diverse fasi, garantisce un risultato finale spettacolare.